I Quaderni dell'area naturale di Badia a Passignano
È una collana che descrive il territorio dell’area naturale protetta di Badia a Passignano, istituita nel 2008 su iniziativa del Comune di Tavarnelle Val di Pesa. È un’area di 364 ettari che racchiude un territorio di interesse naturalistico, ma anche storico-culturale e paesaggistico. È infatti il cuore del sistema Vallombrosano che ruota intorno ai nuclei principali della Badia a Passignano e di Poggio al Vento. Un ambiente nel quale il lavoro nei campi e le sistemazioni agrarie lasciavano spazio alla cura dei boschi e alle riflessioni spirituali di San Giovanni Gualberto, il primo degli ambientalisti, nato proprio a Tavarnelle Val di Pesa. Il primo Quaderno, a cura di Antonello Nuzzo e Giovanni Maffei Cardellini, con cartografie e disegni di Alberto Montemagni, focalizza i motivi dell’istituzione dell’area naturale protetta (ANPIL) e gli obiettivi che ci si pone con la sua gestione e svolge un percorso storico-ambientale fra gli edifici e il paesaggio naturale. Il secondo numero, a cura di Marco Lebboroni, si addentra nell’osservazione della natura e descrive i mammiferi e gli uccelli che sono presenti nell’area, inserendoli nei diversi ambienti (forestale, umido, siepi e arbusteti, coltivi, edificato) che il territorio comprende.