PIETRASANTA: IL RACCONTO DEL PIANO

PIETRASANTA

Questo Quaderno (a cura di Giovanni Maffei Cardellini, Alberto Montemagni e Benedetto Di Cristina) non rappresenta il Regolamento urbanistico approvato dal Consiglio comunale nel luglio del 2014 e non riporta le tavole ufficiali, la normativa o gli altri elaborati che possono essere consultati sul sito del comune. È piuttosto un racconto illustrato che testimonia un’esperienza di lavoro, occasione di riflessione sulla città e sui cambiamenti recenti. Tre temi si ritrovano: la conservazione della città storica, per la quale si deve riconoscere che non bastano le regole edilizie, pur sperimentate con successo nei programmi di recupero urbano. Oggi occorrono le politiche appropriate verso i cittadini che la devono ancora abitare e verso le attività che la fanno vivere. Il superamento del dualismo conflittuale centro/periferia, per cui sono necessarie nuove centralità nel tessuto edificato in abbandono (il recupero e la rigenerazione urbana), superando l’idea di marginalità, fisica e sociale, insita nella definizione di periferia. Il controllo delle trasformazioni d’uso dei suoli e, di conseguenza, la limitazione dell’espansione e del consumo di nuovo suolo rurale. La diffusione della città è un costo ormai insostenibile per le nostre amministrazioni; mentre impegnare risorse verso questo tipo di crescita, distoglie dalla cura della città edificata e del territorio. Un lavoro è anche un’esperienza umana e per questo,dobbiamo molto ringraziare l’assessore Rossano Forassiepi e il gruppo di lavoro guidato da Manuela Riccomini (responsabile del procedimento) e da Eugenia Bonatti, con Luca Nespolo e gli altri colleghi Laura Benedetti, Ilaria Natucci, Antonella Petrucci, Ilaria Sacchelli, Luca Leonardi e Filippo Bondi, capaci di gestire in tempi contenuti un’operazione complessa.